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Arturo Ricci è un funzionario pubblico che cerca di applicare in Italia (in particolare nella Regione Lazio) standard occidentali di buona amministrazione.

La frattura tra la nostra cultura amministrativa (ancora prima che politica) e quella occidentale (ancora prima che europea) sta diventando un fardello insostenibile per il nostro paese. Con internet, Erasmus, i voli e gli alloggi low cost, etc., sempre più italiani percepiscono direttamente e non più solo da fredde statistiche, che abbiamo una pressione fiscale a livelli scandinavi ma infrastrutture e servizi pubblici di livello greco.

In ambiti sempre più ampi e decisivi fare buona pubblica amministrazione in occidente significa condividere i rischi e socializzare i profitti (o almeno le rendite) con l’iniziativa privata, secondo i principi di una ben equilibrata sussidiarietà orizzontale: non proprio la specialità della nostra cultura amministrativa (talvolta orientata a fare l’esatto contrario).

Buonaburocrazia.com raccoglie riflessioni ed esperienze concrete sotto forma di:

• «Pillole»: breve riflessioni (massimo due cartelle) che cercano di illustrare  in modo semplice come si possono perseguire degli obiettivi pubblici in modo nuovo e più efficace;
• «Articoli»: scritti che affrontano più in profondità gli aspetti tecnici delle innovazioni proposte (giuridici, economico-finanziari, etc.);
• «Materiali»: atti amministrativi relativi ad interventi pubblici effettivamente realizzati e da riprodurre o riadattare (su richiesta della P.A. possono essere forniti gratuitamente anche in formato editabile), con eventuali “istruzioni per l’uso”.

Volentieri verranno pubblicati Pillole, Articoli e Materiali di altri autori che condividono lo spirito del sito e la sua intenzione di socializzare (gratuitamente) pratiche di interventi pubblici efficienti ed economici.

Qualcosa in più su Arturo Ricci

Arturo è laureato in economia e commercio e dopo una intensa esperienza in una boutique privata specializzata nel M&A, ha iniziato a fare l’istruttore di leggi agevolative, quindi a gestirle, poi a scriverne i bandi ed infine a gestire porzioni della politica industriale della Regione Lazio, soprattutto quelle alimentate dai Fondi Strutturali Europei.

Pur essendosi occupato anche di appalti ed opere pubbliche (es. i PLUS), di formazione (es. Poli Formativi ed ITS), etc. il suo maggiore interesse è per le opportunità offerte dalla disciplina di matrice europea sugli aiuti di Stato, sui partenariati pubblico privati e sugli appalti innovativi, con una irrefrenabile curiosità per come vengono sfruttate negli altri Stati membri.

Scarica il C.V. di Arturo Ricci (Luglio 2017)

Qualcosa in più sullo spirito del sito

Il procedimento amministrativo deve essere improntato ai principi “di economicità, di efficacia, di imparzialità, di pubblicità e di trasparenza” (art. 1 (1) della L. 241/90).  Sull’effettiva osservanza dei principi “di imparzialità, di pubblicità e di trasparenza”, vigilano svariate Istituzioni (Magistratura, Corte dei Conti, ANAC, etc) e la situazione appare in generale accettabile e comunque in miglioramento. D’altra parte non osservare questi principi comporta guai giudiziari.

Meno soddisfacente  appare invece l’effettiva osservanza dei principi “di economicità e di efficacia”.  Per perseguire tali principi sono più adatti obiettivi e premi piuttosto che obblighi e punizioni, e una organizzazione della Pubblica Amministrazione che non sia più esclusivamente focalizzata sul singolo “adempimento”.

Non si tratta solo di avere più ingegneri ed economisti che giuristi nella Pubblica Amministrazione del futuro, ma soprattutto di riequilibrare il rapporto tra  adempimento formale e risultati, per una cultura della Pubblica Amministrazione più a servizio della competitività del nostro paese.

A tal fine buonaburocrazia.com cerca un confronto con le culture giuridiche ed operative delle Pubbliche Amministrazioni di altri paesi, a partire da quelli europei che, per effetto del comune diritto della concorrenza, hanno le nostre stesse “cassette degli attrezzi”, in particolare in materia di appalti e di aiuti di Stato.